10-08 – ATP CHALLENGER CORDENONS SERENA WINES 1881-ACQUA MANIVA TENNIS CUP

DALLA VALLE E GIGANTE AI QUARTI DI FINALE. ESCONO IANNACONE, LAVAGNO E PASSARO

 

Si è allineato ai quarti di finale il tabellone della 20° edizione dell’Atp Challenger di Cordenons, dotato di un montepremi di 80.000 dollari, che si disputa sui campi in terra battuta dell’Eurosporting.

L’atteso derby azzurro next gen tra Francesco Passaro (N.167 Atp) ed Enrico Dalla Valle (n.390 Atp) ha visto prevalere a grande sorpresa il secondo con il punteggio di 6-1 6-7 6-1. Una sfida da un sapore particolare dal momento che Enrico Dalla Valle attualmente allenato da Giorgio Galimberti, nel recente passato era stato seguito dal tecnico federale Mosè Navarra, attuale coach di Francesco Passaro insieme a Roberto Tarpani.

Nel primo set Dalla Valle ha dominato letteralmente Passaro costretto a soffrire più del dovuto sulla diagonale del rovescio, prova ne sia che l’esito della prima frazione si è risolto con un netto 6-1. Nel secondo parziale l’allievo di Giorgio Galimberti ha avuto due chance in apertura per conquistare nuovamente un break di vantaggio. Una volta persa l’occasione, il set ha avuto un andamento regolare fino al 4 pari. In questo frangente Passaro ha alzato il livello del proprio gioco ed ha brekkato Dalla Valle nel nono gioco. Set finito? Manco per sogno, il romagnolo ha trovato nuova linfa per controbrekkare l’avversario, oggi particolarmente falloso da fondo campo ed ha operato il sorpasso sul 6-5. Non solo Dalla Valle ha avuto a disposizione 2 match point per far suo l’incontro, ma soprattutto sul primo ha avvertito la tensione del momento. Una volta al tie-break il 22enne di Perugia si è involato sul 4-0 ed ha chiuso sul 7-3. Quando si poteva pensare che la sfida fosse girata in favore di quest’ultimo, l’inerzia è girata totalmente ancora in favore di Dalla Valle che ha chiuso la sfida con un netto 6-1.

Sale così a 3 il contingente di tennisti azzurri approdati ai quarti di finale, a Riccardo Bonadio si sono aggiunti Matteo Gigante e per l’appunto Enrico Dalla Valle, mentre non ce l’hanno fatta Federico Iannaccone ed Edoardo Lavagno, rispettivamente eliminati dagli argentini Hector Casanova e Federico Agustin Gomez.

Matteo Gigante (n.202 Atp) fa sua la sfida a specchio tra mancini contro lo sloveno Blaz Rola superato con il punteggio di 7-5 6-2.

Primo set molto combattuto con il secondo game durato circa 15 minuti e Gigante glaciale nell’annullare quattro palle break allo sloveno. Nel quinto gioco è arrivata la prima svolta del match con il break operato da Gigante al primo tentativo, bravo ad approfittare di alcune sbavature nel gioco di Rola. La sfida ha seguito l’andamento dei servizi fino al 5-4 per il 21enne mancino romano, che nel decimo game è incappato un passaggio a vuoto ed ha concesso l’aggancio all’avversario sul 5 pari. Gigante non si è disunito trovando la via per il break all’undicesimo gioco e grazie a un turno in al servizio impeccabile ha chiuso per 7-5. Più nitido l’andamento della seconda frazione nella quale Gigante è subito scappato sul 4-1, concludendo poi l’incontro con ottime percentuali al servizio (77% di punti vinti con la prima e 53% con la seconda).

Esce di scena Edoardo Lavagno sconfitto in 3 (4-6 6-1 6-2) dall’argentino Federico Agustin Gomez.

Nel primo set Lavagno è partito a razzo portandosi sul 3-0, prima di subire il ritorno di Gomez che ha agganciato l’italiano nell’ottavo game. Il torinese è uscito prontamente dal passaggio a vuoto e ha colto senza esitazioni i “regali” del proprio avversario fino al 6-4. Nel secondo parziale l’andamento dell’incontro è totalmente cambiato e si sono iniziate a intravedere alcune crepe nel gioco del torinese. Gomez dal canto suo ha alzato il livello del proprio tennis e ha chiuso la frazione per 6-2. Purtroppo per Lavagno la trama della sfida non è cambiata anzi…Casanova ha dominato in lungo e in largo ed ha chiuso la frazione decisiva sul 6-1.

Finisce la bella corsa di Federico Iannaccone, il 24enne di Campobasso, si è arreso con il punteggio di 6-2 6-3 al cospetto dell’argentino Hernan Casanova (n. 247 Atp). L’italiano non è riuscito nell’intento di contenere il gioco tutto lotta e spinta del tennista albiceleste, finendo spesso per incappare in una serie di errori gratuiti, che ne hanno precluso la possibilità di arginare la potenza di Casanova. Nel primo set Iannaccone è finito subito sotto per 5-1, preludio al definitivo 6-2. Nella seconda frazione l’azzurro è stato nuovamente investito dal gioco dell’argentino e con un andamento speculare al primo set è affondato sull’1-5. Giusto il tempo di una piccola reazione del molisano che ha brekkato Casanova, prima di alzare bandiera bianca sul definitivo 6-3.

Domani (venerdì 11 giugno) a partire dalle 13, sono in programma i quarti di finale del tabellone di singolare e le semifinali del tabellone di doppio. In serata l’attesa sfida tra il pordenonese Riccardo Bonadio, testa di serie numero 3 e lo spagnolo Carlos Sanchez Jover.

Da domani (venerdì 11 agosto) a domenica 13 agosto, torna l’appuntamento con la 4° edizione delle “Mie Ruote sono Gambe”. Evento che mette in vetrina lo sport paralimpico organizzato da Eurosporting Cordenons e Studio Covre Brugnera. Le discipline paralimpiche presentate sono: Tennis, Basket, Rugby, Padel e Tennistavolo. Ospite d’onore e testimonial dell’evento la campionessa paralimpica di tennistavolo Giada Rossi.

RISULTATI SECONDO TURNO TABELLONE SINGOLARE:

SERENA MANIVA CENTRE

Casanova (ARG) – [Q] F. Iannaccone (ITA)        6-2 6-3

[4] M. Gigante (ITA) – [PR] B. Rola (SLO)              7-5 6-2
[Q] F. Gomez (ARG) – [7] E. Lavagno (ITA)           4-6 6-1 6-2

[WC] E. Dalla Valle (ITA) vs [2] F. Passaro (ITA)  6-1 6-7 (3) 6-1